PERCHÉ I PREMI NON RITIRATI VENGONO DISTRIBUITI A SORTEGGIO ?
Ricordiamo, senza polemica anzi sperando di far cosa gradita, ai soci che ci chiedono perché durante le premiazioni nelle gare di golf è consuetudine che i premi non ritirati non vengano assegnati.
Partiamo dal presupposto oggettivo che il gioco del golf si basa su principi quali il rispetto delle regole, del campo, dell’avversario e del partner/sponsor. Un partner/sponsor decide di sponsorizzare una gara per farsi conoscere e/o per spirito di associazionismo e/o per aiutare il circolo; vedere che i vincitori/premiati alla propria gara non si presentano in massa alla premiazione (ho assistito a premiazioni dove nessuno dei premiati era presente e lo sponsor è rimasto li da solo con i suoi premi) è in genere mortificante nonché contrastante con i principi di cui sopra nei confronti di chi si è impegnato a scegliere/preparare e mettere a disposizione a proprie spese dei premi.
Comprendendo che sempre più spesso la quotidianità ci pone di fronte a impegni/problemi continui e di varia natura, si comprende altresì che spesso, con tutta la buona volontà del giocatore/vincitore, non è possibile essere presenti/fermarsi ad una premiazione. Non è pertanto assolutamente intenzione della presente fare la morale a chi non riesce a fermarsi ad una premiazione (non mi permetterei mai), ma ricordare che “mettercela tutta” per essere presenti alla premiazione di una gara è un bel gesto di cortesia nei confronti di chi si è impegnato a scegliere/preparare e mettere a disposizione a proprie spese dei premi.
Quindi nei principi di etichetta del golf è consuetudine che i premi non ritirati non vengano assegnati.
Per quanto riguarda le premiazioni WHAT'S GOLF (così come per le premiazioni al Golf Pinerolo), dato che non è ns intenzione “risparmiare” sugli assenti è consuetudine (anche perché in questo modo lo sponsor vede comunque distribuito/assegnato il suo premio) distribuire a sorteggio i premi non ritirati.
Ricordiamo inoltre che il Golf Pinerolo, anche per andare incontro il più possibile alle esigenze dei giocatori, invece di fare le premiazioni al termine di ogni gara, il che significherebbe costringere il giocatore a ritornare al circolo per ritirare il premio la domenica sera al termine di ogni gara (ci sono dei giocatori che in un anno si aggiudicano molti premi e quindi dovrebbero tornare al circolo la domenica sera molte volte in un anno), raggruppa tale consegna in un unica serata all’anno (la cena sociale di natale) che comunque costituisce un momento di aggregazione cui la maggior parte dei soci partecipa indipendentemente dall’essere o no premiato.
In sintesi, il giocatore è disturbato un paio di volte all’anno (o forse neanche perché comunque molti soci si iscrivono regolarmente alle cene sociali per spirito di aggregazione) e ritira tutti i premi che ha vinto durante la stagione, in caso contrario dovrebbe tornare al circolo molte volte o rinunciare a ritirare tutti i premi.
Per la stagione 2020 si sta prendendo in considerazione l'ipotesi di fare ritirare ugualmente il premio anche se il premiato non potrà assistere alla premiazione previa delega sottoscritta dal premiato e da colui che ritirerà il premio. Seguiranno aggiornamenti
Con la certezza che quanto sopra sia stato ricevuto da parte Vs. con spirito puramente informativo e non polemico, colgo l’occasione per salutarVi cordialmente.
Dario Boeris